cosa vedere a Napoli in 3 giorni

Itinerario di Napoli di 3 giorni: il tour di una guida

Quando mi scrivono o mi chiamano per chiedermi un itinerario di Napoli di 3 giorni, la mia prima domanda è sempre: cosa ti piace fare? 

Il punto è che a Napoli c’è davvero l’imbarazzo della scelta su attività da fare, cose da vedere ed eventi a cui partecipare. 

Napoli, potrà avere qualche difetto, certo, ma credimi se ti dico che è una città che sa accogliere e che sa come non far annoiare mai i suoi visitatori. 

Colori, sapori, storia antica e cultura popolare si fondono in un equilibrio perfetto, regalando a chi la visita un’esperienza super-autentica. 

Certo, Napoli è una città da vivere a fondo, e forse 3 giorni sono pochini.

E certo che sì, dovrei chiederti cosa ti piace fare prima di lasciarti un itinerario. Ma facciamo finta tu mi abbia risposto: mi piace di tutto un po’. 

Bene, ora che mi hai risposto possiamo procedere! 

Itinerario di Napoli: inizia dal centro storico

Napoli è una città che incanta e sorprende, un mix di storia antica, cultura vibrante, e panorami incredibile. 

Io giro per il centro di Napoli 6 giorni alla settimana, per almeno 6, 7 ore al giorno, eppure non mi stanco mai vedere quei colori e quei panorami. 

Ma cominciamo con la guida!

Giorno 1: Il Cuore Storico di Napoli

Se dobbiamo buttare giù un itinerario di Napoli di 3 giorni, non possiamo non partire dal suo luogo più iconico, importante, meraviglioso: il centro storico. 

Qui troverai la Napoli più autentica, con i suoi vicoli pieni di vita e botteghe storiche.

  1. Spaccanapoli

Spaccanapoli è una strada – forse ormai la più amata e iconica – che letteralmente spacca in due la città, passando per piazze e chiese storiche. 

Spaccanapoli è uno dei tre Decumani, le tre strade principali del centro storico. 

Dei tre Decumani, Spaccanapoli è quello inferiore. Poi c’è quello superiore e quello maggiore. Se ti va di approfondire trovi qualche video sul canale Tiktok e Instagram. 

Ma andiamo avanti.

Passeggiando qui, ti troverai immers* in una Napoli vibrante, dove l’arte, la religione e la cultura si intrecciano.

Fermati in una delle tante botteghe per assaggiare una sfogliatella o un babà, dolci tipici che raccontano la storia della pasticceria napoletana.

Prenditela con calma. Fermati a ogni vetrina. Fai come farebbe un napoletano. Bevi un caffè. Mangia un dolcetto. Guarda i ragazzini giocare a pallone. Passeggia senza meta.

  1. San Gregorio Armeno

In un itinerario di Napoli di 3 giorni non può mancare la Prosegui la via dei presepi: San Gregorio Armeno.

Questa strada è famosa per i suoi artigiani che creano statuine per il presepe tutto l’anno. 

Qui potrai ammirare quelli che per molti sono i presepi più interessanti di Napoli, che vanno dal tradizionale al contemporaneo, con statuine di personaggi famosi e locali. 

È un luogo unico, dove la tradizione si rinnova continuamente, creando un’atmosfera magica.

Proprio a San Gregorio Armeno c’è una delle botteghe di sfogliatelle migliori della città. La noterai di certo!

  1. Il Duomo di Napoli

Mò facciamo sul serio! 

Dopo San Gregorio Armeno vai verso la casa del Santo Patrono della città: San Gennaro.

Il Duomo è, secondo me, uno dei luoghi più solenni e d’effetto in cui potrai entrare a Napoli (e non solo!). Parliamo di una tappa imperdibile. Questa cattedrale è dedicata a San Gennaro, il patrono di Napoli, ed è famosa per il miracolo della liquefazione del sangue. 

Ogni anno, infatti, i napoletani si riuniscono per assistere alla liquefazione del sangue del Santo, considerato un segno di buon auspicio per la città. Cioè, se non si liquefa è un bel problema per un napoletano!

La cattedrale è un esempio di arte gotica e barocca, ricca di dettagli e opere d’arte davvero imperdibili.

  1. Napoli Sotterranea o Chiostro di Santa Chiara

Voglio metterti in difficoltà! 

Sono due posti bellissimi in modo diverso. La Napoli Sotterranea è qualcosa che, in effetti, è unico nel suo genere. 

Un insieme di cunicoli sotterranei proprio al di sotto della città che conosciamo tutti. 

Qui troverai cunicoli, labirinti, rifugi utilizzati nella Seconda Guerra Mondiale e molto altro. 

Ma il Chiostro di Santa Chiara… 

Parliamo di un chiostro maiolicato all’interno del Complesso Monumentale di Santa Chiara. Napoli Sotterranea è davvero qualcosa di unico, mentre il Chiostro ti lascerà senza parole per la sua bellezza mediterranea, i suoi colori, le fontane e l’atmosfera. 

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Itinerario di Napoli di 3 giorni? Sole, mare e musei

Cosa vedere a Napoli in 3 giorni se non il mare? 

Tutto sommato, cos’è Napoli senza il mare? Probabilmente non esisterebbe. 

L’atmosfera marittima della città si comincia a respirare fin dal centro storico. 

Ed è proprio da qui che ripartiamo il secondo giorno, dal Museo Archeologico Nazionale, che si trova all’ingresso del Centro Storico della città. 

  1. Museo Archeologico Nazionale

Il Museo Archeologico è una delle attrazioni più importanti di Napoli. Per Alberto Angela è di uno dei musei archeologici più importanti al mondo.

Qui troverai una delle collezioni più ricche di arte romana, con affreschi, mosaici e statue provenienti da Pompei e Ercolano. Il museo è un viaggio nel tempo, che ti permetterà di capire meglio la vita e la cultura dell’antica Roma. 

Prenditi il tempo di esplorare le sale, perché ogni angolo nasconde un pezzo di storia.

Non andare di fretta. 

  1. Via Toledo e i Quartieri Spagnoli

Dopo il museo, fai una passeggiata lungo Via Toledo, una delle principali vie dello shopping di Napoli. 

Qui potrai ammirare anche la stazione della metropolitana Toledo, famosa per la sua architettura spettacolare. 

Prosegui verso i Quartieri Spagnoli, un dedalo di vicoli colorati e pieni di murales. Questa zona è il cuore pulsante della città, un luogo vivace e autentico dove potrai scoprire la vera anima di Napoli.

In più qui c’è il Murales dedicato all’altro Dio laico della città: Maradona. 

Che nell’ultimo anno è stato il secondo luogo più visto in Italia dopo il Colosseo. 

  1. Lungomare Caracciolo

Per concludere la giornata, vai verso il Lungomare Caracciolo, uno dei posti più belli della città per ammirare il tramonto. 

Dicono sia uno dei lungomare più instagrammabili del mondo. E io ci credo!

Passeggiando lungo il mare, potrai godere della vista del Vesuvio e delle isole del Golfo di Napoli. Fermati in uno dei tanti bar o ristoranti sul lungomare per una cena con vista, gustando piatti tipici come la pizza fritta o la pasta alla genovese.

Se arrivi la mattina presto ti imbatterai in pescatori e runner, pochissime auto e il canto del mare del Golfo di Napoli, con il Vesuvio che quando è una bella giornata di sole sembra ti sia così vicino da poterlo toccare. 

Dal Lungomare si vedono anche gli altri quartieri di Napoli, come il Vomero o Posillipo.

Giorno 3: Tour dei Castelli a Napoli

L’ultimo giorno di questo itinerario di Napoli di 3 giorni, la dedichiamo ai castelli va! 

I castelli piacciono a tutti, anche e soprattutto ai bambini. 

E preparati che ti porterò un po’ fuori città.

  1. Castel dell’Ovo

Inizia la giornata da dove l’hai finita il giorno prima, ovvero sul Lungomare. 

Il padrone del Lungomare, dopo il Vesuvio, potremmo dire il suo vice insomma, è il Castel dell’Ovo. Perché sia chiama così? 

La leggenda narra che il poeta Virgilio abbia nascosto un uovo magico nei sotterranei del castello. Questo uovo sarebbe una specie di scrigno che contiene tutte le debolezze di Napoli. 

Esplorare il castello è come fare un tuffo nel passato, tra antiche mura e leggende affascinanti, e poi il rumore del mare, l’odore della salsedine. 

Il Castel dell’Ovo, inoltre, è appoggiato sul Borgo Marinari, uno spazio proprio sotto al castello dove ci sono ristorantini, pizzerie e bar. 

è un po’ turistico ormai, ma ne vale sempre la pena anche solo una passeggiata. 

  1. Castel Nuovo (Maschio Angioino)

A pochi passi dal mare troverai il Castel Nuovo, conosciuto come Maschio Angioino. 

Questo castello imponente è uno dei simboli della città e rappresenta il potere e la grandezza di Napoli nel periodo angioino e aragonese. 

Oltre ad ammirare l’architettura gotica e rinascimentale, potrai visitare le sale interne e scoprire di più sulla storia della città.

  1. Pompei o Ercolano

Nel pomeriggio concludi il tuo viaggio con una visita alle rovine di Pompei o Ercolano. 

Non siamo proprio a Napoli, ci siamo molto vicini. 

Dispiace farti allontanare dal centro della città, ma credimi se ti dico che è uno dei posti storici più importanti al mondo. 

Entrambi i siti si trovano a breve distanza da Napoli e offrono un’esperienza unica, per capire la vita quotidiana nell’antica Roma. 

Passeggiando tra le rovine, potrai vedere le case, i templi e i teatri conservati sotto la cenere vulcanica. È un’esperienza intensa e toccante, che ti riporta indietro nel tempo.

Conclusione

In conclusione c’è da dire che Napoli permette qualsiasi attività. Dall’aperto al chiuso, dai Musei e alle mostre, dai vicoli del centro storico fino alle boutique del Vomero. A Napoli raramente ci si annoia. E se ci si annoia, si va al mare. E questo non è male!

Quindi, divertiti e goditi il tuo tempo a Napoli con rilassatezza e senza guardare lo scorrere del tempo sul tuo smartphone. Fidati!

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