Napoli e Pompei, due luoghi mitici, tanto vicini da essere quasi un tutt’uno.
Prima Napoli, grande città mediterranea, ricca di storie da scoprire e sempre più apprezzata da turisti e critici, per la sua diversità culturale e la ricchezza enogastronomica.
E poi Pompei, che per molti dei turisti che ci scelgono, resta uno dei siti più incredibili che abbiano mai visto.
Se stai pensando a un viaggio che unisca storia, panorami mozzafiato e sapori indimenticabili, allora Napoli e Pompei sono la combinazione perfetta.
Se qualcuno dovesse chiedermi cosa vedere a Napoli e dintorni in 3 giorni, di certo direi che non sono tanti, ma che Pompei merita una visita approfondita per l’unicità dei suoi scavi. Scavi davvero unici in tutto il mondo. In tre giorni, poi, puoi vivere l’anima autentica di Napoli, perderti tra le strade di un’antica città sepolta e scoprire angoli nascosti che raccontano secoli di storia.
Pront* a partire? Ecco il nostro itinerario, brillante e coinvolgente, per vivere al meglio questi due gioielli italiani.
Napoli e Pompei: giorno 1 – Centro storico
In questo itinerario tra Napoli e Pompei, il primo giorno lo dedichiamo alla città di Partenope.
Tra i suoi vicoletti pittoreschi, le stazioni dell’arte, il lungomare e il buon cibo, Napoli si fa sempre più ricca di luoghi da scoprire e ristorantini da visitare.
Napoli ha un’anima molto forte, quindi ti consiglio di perderti tra le sue strade e di non fermarti solo al centro storico. Ma di questo ne parliamo dopo.
Andiamo per ordine.
Il primo giorno è dedicato a Napoli e alla sua anima vibrante.
- Mattina: Il centro storico e la magia di Spaccanapoli Napoli si vive camminando, quindi allaccia le scarpe più comode che hai e inizia da Piazza del Gesù Nuovo, dove ti aspetta la Chiesa del Gesù con la sua facciata unica. Poi fai una tappa alla Basilica di Santa Chiara, famosa per il suo chiostro maiolicato che sembra uscito da una favola.
- Pranzo: Il rito della pizza napoletana Che viaggio a Napoli sarebbe senza una pizza? Fermati in una delle storiche pizzerie di via dei Tribunali: Sorbillo, Di Matteo o Dal Presidente sono garanzia di autenticità e gusto puro.
- Pomeriggio: Tesori nascosti e vista mozzafiato Dopo pranzo, è il momento di scoprire uno dei luoghi più affascinanti di Napoli: la Cappella Sansevero, dove il Cristo Velato ti lascerà senza parole. Poi spostati verso Castel Sant’Elmo per ammirare Napoli dall’alto. Il panorama da quassù è qualcosa che non dimenticherai facilmente!
- Sera: Relax e lungomare Dopo una giornata intensa, concediti una passeggiata romantica lungo Via Caracciolo e magari una cena vista mare a Mergellina. Il pesce freschissimo e una deliziosa sfogliatella come dessert chiuderanno in bellezza il tuo primo giorno.
Giorno 2: Un salto nel tempo tra le rovine di Pompei
Il secondo giorno nell’itinerario tra Napoli e Pompei, ci porta necessariamente all’ex provincia Romana, in uno dei luoghi storici più influenti e visitati al mondo.
Pompei è famosa, purtroppo, per l’eruzione del Vesuvio avvenuta nel 79 D.C sotto la dinastia Flavia con l’Imperatore Tito, che la rase al suolo in una delle eruzioni vulcaniche più distruttive di tutti i tempi.
Perché Pompei è famosa in tutto il mondo? Prima di tutto una precisazione: l’eruzione del Vesuvio non è propriamente distrutto Pompei, ma l’ha nascosta sotto sei metri di materiali piroclastici.
Tutto comincia da Ercolano, nel 1738, quando fu avviata la prima campagna di scavo grazie a Carlo di Borbone. Nel 1748, invece, iniziarono quelli di Pompei.
Ma andiamo dritti al punto, cosa è d’obbligo visitare a Pompei?
- Mattina: Immersione negli Scavi di Pompei. Prendi la Circumvesuviana o il treno da Napoli e in meno di un’ora sei catapultato nel passato.
- Da non perdere:
- Il Foro, il cuore politico e sociale di Pompei.
- La Casa del Fauno, una delle ville più lussuose dell’antichità.
- Gli affreschi della Villa dei Misteri, tra i più enigmatici di tutta l’arte romana.
- Il Lupanare, testimonianza storica della vita quotidiana dell’epoca.
Perditi tra le strade dell’antica Pompei e visita i complessi termali, tra cui le Terme del Foro.
Altra cosa imperdibile è l’orto dei fuggiaschi, dove sono ancora presenti i calchi di 2 nuclei familiari. La scena è davvero incredibile, e restituisce uno spaccato non solo storico, ma anche umano, dell’antica Pompei.
Giorno 3: Oltre il centro, alla scoperta di una Napoli meno conosciuta
Come abbiamo detto all’inizio, Napoli non è solo il centro storico. E il terzo giorno ti farà scoprire un lato forse ancora più affascinante.
- Mattina: Certosa di San Martino e Castel Sant’Elmo Comincia la giornata con una visita alla Certosa di San Martino, un capolavoro barocco con una vista mozzafiato sulla città. Poi, dirigiti a Castel Sant’Elmo, il castello con la forma di stella a sei punte, unico al mondo.
- Pranzo: Un tuffo nei sapori di Napoli Scendi dalla meravigliosa scala della Pedamentina verso il Mercato della Pignasecca, il paradiso dello street food partenopeo: un cuoppo di frittura, un babà e sei pronto per ripartire;
- Pomeriggio: Napoli Sotterranea o i Quartieri Spagnoli? Se ami le storie misteriose, Napoli Sotterranea ti affascinerà con i suoi cunicoli nascosti e i segreti della città sotto la città. Se invece vuoi respirare il lato più autentico di Napoli, i Quartieri Spagnoli ti conquisteranno con i murales di Maradona e l’energia delle sue stradine.
- Sera: Tramonto a Posillipo Concludi il viaggio con una cena panoramica a Posillipo, guardando il sole che si spegne dietro il Vesuvio. Il modo perfetto per salutare Napoli… con la promessa di tornare presto!
Conclusione
Tre giorni tra Napoli e Pompei sono un concentrato di storia, cultura, buon cibo e panorami da cartolina. Che tu sia un amante dell’arte, della natura o della buona tavola, qui troverai tutto ciò che serve per un viaggio indimenticabile.
Se vuoi scoprire questi luoghi con una guida esperta e vivere un’esperienza ancora più coinvolgente, unisciti ai nostri tour di Partenope in Tour! Napoli ti aspetta con le sue storie, i suoi sapori e la sua magia unica!